L’ALFABETO DELLE EMOZIONI
Progetto scuola primaria di Ceto
L’ALFABETO DELLE EMOZIONI
Progetto scuola primaria di Ceto
Premessa
Il progetto nasce dalla necessità di prevenire il disturbo psicologico nell’infanzia, la cui frequenza, secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, è in continuo aumento.
La prevenzione della difficoltà psicologica nell’età infantile permette di evitare l’instaurarsi, il peggioramento e la cronicizzazione del disturbo e la prosecuzione dello stesso in età adulta. La possibilità di intercettare la difficoltà prima possibile, oltre che alleviare precocemente la sofferenza del piccolo e dei familiari, permette di ridurre tempi e costi delle eventuali prese in carico.
Lo sviluppo di competenze emotive sempre più raffinate nei bambini privi di difficoltà, invece, potenzia le loro capacità cognitive e migliora la qualità della crescita psicofisica.
La scuola è, insieme alla famiglia, l’agente più importante della educazione del bambino. La sua distanza dalle dinamiche emotive intra-familiari permette l’osservazione di elementi peculiari del piccolo, importanti per la diagnostica. È inoltre la sede di manifestazione di molte sintomatologie con cui il disturbo si esprime.
Finalità
Il progetto si propone di interagire con famiglia e scuola in modo da coniugare l’inizio della alfabetizzazione scolastica con una sorta di “alfabetizzazione emotiva” dove i genitori e i bambini imparano a leggere approfonditamente e precocemente le logiche della emotività e le diverse modalità espressive della stessa.
Il lavoro viene articolato in cinque anni e si sviluppa annualmente in base alle necessità del gruppo classe e dei risultati raggiunti nell’anno precedente.
Materiali e metodi
1° anno